Miglioramenti decisivi a favore della tutela del paesaggio
Il progetto votato dalla maggioranza della Commissione prevede di stabilizzare il numero di costruzioni nella zona non edificabile. In questo modo la CAPTE-S prende in considerazione, in forma attenuata, le principali esigenze dell’Iniziativa paesaggio. Con il nuovo meccanismo dell’esecuzione attraverso i piani direttori cantonali, sono stati apportati miglioramenti decisivi rispetto alla prima proposta della Commissione inviata in consultazione un anno fa. Dal punto di vista dell’Iniziativa paesaggio, l’attuazione attraverso i piani direttori cantonali è il fattore decisivo per il raggiungimento dell’obiettivo di stabilizzazione.
«Per quanto è dato sapere, la proposta della maggioranza della Commissione rappresenta un chiaro miglioramento rispetto alla legislazione in vigore sulla pianificazione territoriale e al progetto di revisione del Consiglio federale. Se queste proposte saranno approvate in seduta plenaria si potrà veramente sperare in una riforma che comporterà miglioramenti effettivi a favore del paesaggio, della tutela delle terre coltive, del patrimonio architettonico e della biodiversità», sostiene Elena Strozzi dell’associazione promotrice dell’Iniziativa paesaggio. Nel contempo rileva che la soluzione non è ancora ottimale: «Tuttavia, l’obiettivo della stabilizzazione verrebbe messo a repentaglio se, come richiesto dalle minoranze, venissero concesse ulteriori eccezioni al principio della separazione tra zone edificabili e non edificabili.»
Contatti
- Pro Natura: Urs Leugger-Eggimann, segretario centrale, presidente dell’Associazione promotrice dell’Iniziativa paesaggio, tel. 079 509 35 49
- BirdLife Svizzera: Raffael Ayé, direttore, tel. 076 308 66 84
- Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio: Raimund Rodewald, direttore, tel. 079 133 16 39
- Responsabile della campagna Iniziativa paesaggio: Elena Strozzi, tel. 079 555 33 79
L’iniziativa paesaggio è stata consegnata ufficialmente in data 8 settembre 2020 ed è sostenuta da un’associazione promotrice formata da sei organizzazioni. L’obiettivo dell’iniziativa consiste a frenare la cementificazione dei paesaggi e l’allarmante perdita delle migliori terre coltive. In Svizzera le costruzioni realizzate fuori zona edificabile corrispondono ormai al 40% delle superfici edificate. Ogni anno appaiono oltre 2000 nuovi edifici in zona non edificabile, comprese le infrastrutture stradali per collegare queste località isolate. Tale sviluppo va frenato e il principio di separazione tra zona edificabile e non edificabile va rispettato.
Le organizzazioni promotrici dell’Iniziativa paesaggio
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Foto © Beatrice Devenes