Tema
Per giovani e adolescenti
Proponiamo una ricca offerta per i giovani e gli adolescenti curiosi e amanti della natura: compleanni all’aria aperta, attività con il Gruppo Giovani e il giornalino lo «Stran’becco».
Notizia |
Elezioni federali svizzere 2023: noi votiamo per la natura
Il 22 ottobre 2023 la Svizzera eleggerà il suo nuovo Parlamento. È una grande opportunità per la natura. Una politica rispettosa dell'ambiente fa bene a tutti ecco perché ogni singolo voto fa la differenza.
Tema
L’animale dell’anno 2024 è la puzzola
La puzzola (Mustela putorius) è stata eletta ambasciatrice 2024 dei paesaggi antropizzati ben collegati e con molti nascondigli in cui non possono mancare rane e rospi, il suo cibo preferito. In inverno, il piccolo mustelide si rifugia volentieri in angolini caldi e riparati all’interno di fienili o stalle.
Comunicato stampa |
Confermato il referendum contro l’inaccettabile legge sulla caccia
La popolazione intende proteggere la biodiversità in Svizzera: in breve tempo, le organizzazioni per l’ambiente e per la protezione degli animali hanno raccolto oltre 70'000 firme contro l’inaccettabile legge sulla caccia. Ora, l’ultima parola spetta al popolo.
Comunicato stampa |
Il Parlamento affossa la misura più importante per ridurre i nutrienti e i pesticidi. E adesso?
Oggi il Consiglio degli Stati ha seguito il Consiglio nazionale seppellendo la misura del 3,5% relativa alle superfici per la promozione della biodiversità (SPB) sui terreni coltivabili. La Svizzera manca così l’intervento più importante per la riduzione di nutrienti e pesticidi in agricoltura. La politica ignora l'estinzione delle specie; l'elettorato deve ora correggere la rotta votando Sì all'Iniziativa biodiversità!
Comunicato stampa |
Protezione delle greggi: servono promozione e un finanziamento equo
Le misure di protezione delle greggi sono oggi parte integrante della realtà lavorativa dei detentori di pecore e capre. I provvedimenti sono efficaci, ma anche costosi e impegnativi. Le organizzazioni di protezione della natura avanzano proposte concrete affinché i gestori degli alpeggi non debbano incorrere in perdite finanziarie.
Comunicato stampa |
Il Consiglio degli Stati entra in materia sull'Iniziativa biodiversità rifiuta una buona soluzione: la votazione popolare sulla protezione della biodiversità è alle porte
Il Consiglio degli Stati mette a rischio le risorse vitali delle generazioni future: per la seconda volta si rifiuta di accettare un controprogetto indiretto all'Iniziativa biodiversità e non entra nel merito di misure rapide per proteggere la biodiversità in Svizzera. Le associazioni promotrici dell'Iniziativa biodiversità annunciano una campagna intensa per la protezione della biodiversità, base della nostra vita.
Comunicato stampa |
La crisi della biodiversità: un gigantesco effetto domino di cui le svizzere e gli svizzeri non sono consapevoli
Cinque mesi dopo la firma della Conferenza di Montreal sulla biodiversità, in Svizzera si è fatto poco o nulla per la natura. Inoltre la maggior parte delle svizzere e degli svizzeri non si rende conto che la biodiversità nel loro paese è in grave difficoltà. In occasione della Giornata mondiale della biodiversità, Pro Natura rovescia delle tessere di domino giganti davanti al Palazzo federale, per ricordare che il declino della biodiversità minaccia le basi dell’esistenza umana.
Comunicato stampa |
Il Consiglio degli Stati mette a rischio il nostro patrimonio vitale
Oggi il Consiglio degli Stati non è entrato in materia sulla revisione della legge sulla protezione della natura e del patrimonio culturale (LPN), considerata un controprogetto indiretto all’Iniziativa biodiversità. Il Consiglio riconosce all’unanimità la crisi della biodiversità, ma si rifiuta di adottare misure efficaci, mentre il Consiglio federale, il Consiglio nazionale, i cantoni, le città e i comuni da tempo le richiedono. L’associazione sostenitrice dell’Iniziativa biodiversità è favorevole a un’azione rapida e mirata e continua quindi ad adoperarsi per una controproposta. Se ciò non dovesse avvenire, tuttavia, si è pronti per il referendum sull’Iniziativa.
Comunicato stampa |
Ciò che conta è la coesistenza di persone e lupi
Le associazioni ambientaliste Pro Natura, WWF Svizzera, BirdLife Svizzera e Gruppo Lupo Svizzero rinunciano al referendum contro la revisione della legge sulla caccia. Nel dicembre 2022, il Parlamento ha perso l'occasione di varare una legge tecnicamente convincente che avrebbe permesso di regolare i lupi con un chiaro riferimento ai danni, affrontando così in modo più efficace le sfide dell'agricoltura e dell’economia alpestre. Ciononostante, la coesistenza con il lupo può avere successo sulla base della legge che è appena stata approvata. Risulta decisiva la regolamentazione attraverso un'ordinanza sulla caccia che non metta in pericolo la popolazione di lupo e rafforzi ulteriormente la tutela delle greggi, nonché la sua attuazione congiunta da parte di alpigiani, agricoltori, guardie forestali, ambientalisti, cantoni e comuni.