11.09.2024 Crisi della biodiversità

Il 22 settembre ogni Sì è un voto per proteggere la biodiversità

I sondaggi commissionati da Tamedia e RSI mostrano che la maggioranza delle persone interpellate considera gravi le conseguenze del degrado dell’ambiente, dell'utilizzo intensivo del suolo e della dispersione degli insediamenti. Molte persone sono profondamente preoccupate per lo stato della biodiversità e sono quindi favorevoli all'Iniziativa biodiversità. Un terzo delle specie animali e vegetali è in pericolo o già estinto. Nonostante questa situazione allarmante, il Consiglio federale e il Parlamento fanno addirittura dei passi indietro. L’associazione promotrice dell’Iniziativa biodiversità invita la popolazione a dare un segnale per preservare le nostre risorse vitali votando SÌ il 22 settembre.

La comunità scientifica chiede misure urgenti

In una dichiarazione congiunta più di 380 ricercatrici e ricercatori hanno espresso la loro preoccupazione per lo stato e il futuro della biodiversità in Svizzera. Chiedono misure rapide e incisive per garantire e promuovere efficacemente la biodiversità in Svizzera

I tagli minacciano la biodiversità

Nonostante la situazione allarmante il Consiglio federale e il Parlamento fanno troppo poco. O fanno addirittura dei passi indietro: martedì il Consiglio nazionale ha deciso di ridurre di 276 milioni di franchi (in tedesco) i fondi destinati a migliorare la qualità della biodiversità nelle aree esistenti1. Questo passo blocca gli sforzi necessari per invertire la tendenza e proteggere le nostre risorse vitali.

Un SÌ il 22 settembre: serve un campanello d'allarme per scuotere la politica

I sondaggi mostrano che molte persone sono preoccupate per lo stato della biodiversità. Vogliono lasciare una natura intatta alle loro figlie, ai loro figli e nipoti. Tuttavia molte di queste cittadine e cittadini non hanno ancora votato. L’associazione promotrice dell’Iniziativa biodiversità utilizzerà i giorni rimanenti per motivare il maggior numero possibile di persone a votare SÌ.

Il 22 settembre le svizzere e gli svizzeri hanno l'opportunità di inviare un segnale al Consiglio federale e al Parlamento. Ogni voto a favore dell'Iniziativa è un voto a favore della biodiversità e un campanello d'allarme per il Consiglio federale e il Parlamento affinché agiscano con decisione per proteggere le nostre risorse vitali e superino finalmente il loro ostruzionismo.

Per maggiori informazioni:

Pro Natura: Urs Leugger-Eggimann, direttore, presidente dell’associazione promotrice, +41 79 509 35 49, @email
BirdLife Svizzera: Raffael Ayé, direttore, @email, +41 76 308 66 84
Patrimonio svizzero: Peter Egli, responsabile comunicazione, @email, +41 44 254 57 06
Fondazione svizzera per la tutela del paesaggio: Franziska Grossenbacher, direttrice sostituta, @email +41 76 304 43 58
Iniziativa biodiversità: Manuel Herrmann, ufficio stampa, +41 78 765 61 16, [email protected]