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Comunicato stampa | L’obiettivo è la convivenza
I lupi in Svizzera stanno aumentando. Anche il numero di animali da reddito predati, sebbene in misura molto meno marcata, è progredito. Gli allevatori, gli alpigiani e le autorità stanno imparando a gestire sempre meglio la presenza del lupo e il calo dei capi predati per lupo e anno ne è la prova. Malgrado ciò, le organizzazioni di protezione della natura riconoscono la necessità di interventi mirati per favorire la coesistenza tra questo predatore e l’uomo.
Progetto Sulle tracce del quercino e i suoi cugini
Pro Natura vi propone di partire alla ricerca del quercino e di raccogliere informazioni sui piccoli mammiferi della Svizzera! A questo progetto di «scienza partecipativa» potete aderire tutti, sia individualmente che in gruppo.
Articolo La vostra donazione per la natura
Pro Natura si impegna a livello pratico, in politica e con l’educazione ambientale in favore della biodiversità e dei paesaggi naturali in Svizzera. Aiutateci con una donazione a raggiungere i nostri obiettivi.
Comunicato stampa | Il Consiglio federale Alain Berset sostiene il tallero d’oro 2021 - 75 anni di Tallero d’oro e sul tema Ambienti selvaggi
A inizio settembre, gli allievi di tutta la Svizzera torneranno a vendere gli apprezzatissimi talleri di cioccolato di Pro Natura e del Patrimonio svizzero, disponibili poi presso Coop edile+hobby e anche negli uffici postali. Le due organizzazioni destineranno il ricavato della vendita 2021 alla protezione della natura selvaggia in Svizzera.
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Comunicato stampa | Il Consiglio degli Stati respinge l’Iniziativa paesaggio – e approva un controprogetto contraddittorio
Il Consiglio degli Stati respinge l’Iniziativa paesaggio ma caldeggia un controprogetto indiretto sotto forma della revisione parziale della legge sulla pianificazione del territorio al fine di stabilizzare il numero di edifici fuori dalle zone edificabili al livello attuale. In questo modo intende arginare la perdita di terreno coltivo e rafforzare la protezione del paesaggio, della biodiversità e della cultura della costruzione. Purtroppo il Consiglio degli Stati ha previsto altresì ulteriori allentamenti delle disposizioni edilizie fuori dalla zona edificabile. L’intero disegno di legge appare così contraddittorio e rimette in discussione il principio della separazione dei comprensori edificabili da quelli non edificabili. I promotori dell’iniziativa si affidano ora al Consiglio nazionale.
Comunicato stampa | Ecco come attuiamo la transizione energetica
Le crisi della biodiversità e del clima sono le più grandi minacce di origine antropica a danno dei nostri mezzi di sussistenza. I due fenomeni si rafforzano vicendevolmente e gli esseri umani si trovano nel mezzo. Affrontando entrambe le crisi insieme, creeremo una situazione vantaggiosa per tutti; con «noi» si intendano la società, l'economia e la politica. Garantire un approvvigionamento energetico sicuro in Svizzera entro il 2035 è possibile.
Articolo Foto e video per la stampa «Animale dell anno 2023»
Le immagini a disposizione possono essere utilizzate unicamente per gli articoli in relazione all'animale dell'anno di Pro Natura fino al 31.12.2023. È obbligatoria la menzione dell'autore (copyright).
Comunicato stampa | La cavalletta celeste è l’animale dell’anno 2023
Un nome che suggerisce quello che la livrea mimetica nasconde: un’esplosione di colore visibile solo quando la cavalletta celeste (Oedipoda caerulescens) si alza in volo e spiega le ali. Questo affascinante insetto è stato eletto ambasciatore della lotta alla crisi climatica e alla crisi della biodiversità.
Comunicato stampa | Ciò che conta è la coesistenza di persone e lupi
Le associazioni ambientaliste Pro Natura, WWF Svizzera, BirdLife Svizzera e Gruppo Lupo Svizzero rinunciano al referendum contro la revisione della legge sulla caccia. Nel dicembre 2022, il Parlamento ha perso l'occasione di varare una legge tecnicamente convincente che avrebbe permesso di regolare i lupi con un chiaro riferimento ai danni, affrontando così in modo più efficace le sfide dell'agricoltura e dell’economia alpestre. Ciononostante, la coesistenza con il lupo può avere successo sulla base della legge che è appena stata approvata. Risulta decisiva la regolamentazione attraverso un'ordinanza sulla caccia che non metta in pericolo la popolazione di lupo e rafforzi ulteriormente la tutela delle greggi, nonché la sua attuazione congiunta da parte di alpigiani, agricoltori, guardie forestali, ambientalisti, cantoni e comuni.